giovedì, Novembre 21, 2024

Molto più di una Fiera.
Una casa per aziende e master universitari

“NexTreviglio Hub” sarà la base operativa di Pianura Network. Obiettivo: costruire un laboratorio creativo e innovativo di promozione economica
Un luogo che va oltre la tradizionale concezione di Fiera e che si trasforma in un “hub”, uno spazio da vivere e abitare quotidianamente, un luogo di conoscenza e di sviluppo, con spazi per conferenze e servizi per aziende e cittadini. In primis – ma non solo – per la città di Treviglio, con la quale “NexTreviglio Hub” è imprescindibilmente legata e collegata, forte della centralità di questa città nella pianura lombarda e di cui il progetto “Pianura Network” rappresenta la rete di incontro al servizio delle imprese di un territorio che varca i confini delle province e che è caratterizzato da vie di comunicazione – stradali e ferroviarie – che lo rendono un unicum nella pianura. Questo il presente e soprattutto il futuro di “NexTreviglio Hub”.

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Ne è convinto Alberto Capitanio, Direttore di CFNext: “TreviglioFiera può rappresentare per la Città di Treviglio e per la ricca e operosa comunità della pianura lombarda un laboratorio creativo e di promozione economica innovativo, in grado di favorire connessione e integrazione tra diversi operatori. Il progetto di Pianura Network è la vera sfida di NexTreviglio Hub: l’obiettivo è che già dai prossimi mesi la struttura possa diventare la sede di eventi di alto livello dedicati alle imprese del Distretto, che nel 2019 è stato quello che è cresciuto di più in tutta Europa, su temi di estrema attualità come l’industria 4.0, la digitalizzazione, la transizione ecologica, il networking, facendo leva sulle varie merceologie del territorio e attraverso approfondimenti congressuali, con la possibilità di approfondire temi e argomenti non solo in teoria, ma anche nella concretezza. Come? Mettendo in mostra le aziende e facilitando il dialogo tra gli imprenditori. Del resto, abbiamo la stazione ferroviaria praticamente in casa e siamo in una posizione strategica”.

 

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Un progetto nato proprio a Treviglio e che fa leva sulla vocazione di un’area multicentrica: “Un’area – aggiunge Capitanio – che ha una sua precisa identità, che vogliamo far emergere non in contrapposizione con qualcun altro, ma valorizzando il networking e creando i presupposti perché al piano superiore della Fiera l’università porti i master come punto di sintesi e collettore delle varie ‘Academy’ della zona”.
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Mauro Piantelli

L’architetto Mauro Piantelli dello studio De8_Architetti è il progettista della Fiera: “Mentre Treviglio si appresta a riflettere sul futuro di quello spazio strategico compresso tra le infrastrutture, cioè tra la ferrovia storica e la nuova Brebemi-Alta velocità, provando ad armonizzare la campagna residuale con lo spazio urbano, il progetto per una nuova idea di Fiera diventa una reale occasione per anticipare e indirizzare questo scenario – spiega –. Le recenti ricerche sull’impatto del Covid-19 sul sistema fieristico italiano hanno messo in luce come, citando Enrico Gallorini, Ceo di Grs Ricerca e Strategia – La grande crisi che ha travolto il settore fieristico ha portato una conseguenza positiva, ossia i buyer hanno capito bene l’importanza delle fiere per il loro processo di acquisto. La nostra industria ha basato in media più del 95% dei ricavi su attività collegate agli eventi fisici -”. Prosegue Piantelli: “Il passaggio da ‘Fiera’ a ‘Hub’ è significativo: mentre la Fiera è uno spazio da visitare, saltuariamente e con discontinuità, un Hub è per contro uno spazio da abitare, quotidianamente. È un luogo di connessioni, dinamico, è un luogo di conoscenza e di sviluppo. Nel nuovo sistema fieristico non vengono semplicemente raddoppiati gli spazi espositivi, ma integrate nuove funzioni compatibili: uno spazio conferenze, uno spazio di co-working disponibile anche per master universitari, un bistrot”.
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Juri Imeri

Inoltre “NexTreviglio Hub” non sarà uno spazio periferico, ma un luogo centrale della città: “Abbiamo voluto strategicamente dare alla Fiera un ruolo fondamentale nella città – evidenzia il sindaco di Treviglio, Juri Imeri – con un investimento per aprire l’orizzonte verso il territorio a sud e in un’area che diventerà a sua volta strategica per la città di Treviglio e per la quale abbiamo previsto una ‘variantona’ al Piano di governo del territorio. La Fiera apre a nuovi servizi per i cittadini di Treviglio e per le aziende del territorio, in un’ottica di sviluppo ragionato della nostra città e apprezzato dagli investitori, grandi e piccoli, che stanno puntando sul nostro territorio”. “NexTreviglio Hub non è uno spazio periferico, ma un luogo della città – fa eco l’architetto Piantelli –. La sua collocazione lo rende un attrattore urbano, uno spazio da abitare ogni giorno. Il nostro interesse di progettisti è quello di provare a realizzare una sorta di fusione tra architettura, urbanistica e paesaggio. Come direbbe Steven Holl, un’integrazione che dovrebbe trasmettersi perfino alla texture, al colore, alla traslucità, alla trasparenza e alla riflessione dei materiali, dove il progetto di landscape è già dentro l’idea architettonica e non è un pensiero a posteriori”.
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È significativo che questa nuova idea di fusione tra architettura, urbanistica e paesaggio venga anticipata da questo progetto e dal recupero come parco urbano della vicina ex cava della Vailata. Verrà cioè innervato il progetto urbanistico della ‘Mezzaluna’ con la realizzazione di un asse Fiera-Parco che rappresenta una reale occasione per ripensare gli spazi e le connessioni di una città che guarda in un nuovo modo al suo legame con la metropoli senza mortificare la campagna, anzi riscoprendola”.
Il primo cittadino trevigliese è più che soddisfatto di un percorso che rappresenta una svolta per la propria città: “Per anni ho sentito raccontare, prima da cittadino e poi da amministratore, quanto Treviglio fosse centrale e strategica – confida –. Ora, grazie alla nostra amministrazione, visto che ormai siamo alla terza legislatura, con orgoglio posso dire che abbiamo raggiunto in concreto un ruolo strategico, grazie all’investimento della Fiera, che apre a nuovi servizi ai pendolari e alle aziende del territorio: ciò è dimostrato dal fatto che stanno arrivando in città nuovi imprenditori e attività”.
E poi la Fiera ha aumentato la sicurezza dell’area, accresciuto le possibilità di accedere alla stazione e soprattutto si inserisce nel contesto urbano perché siamo a poche centinaia di metri dal centro. Siamo assolutamente convinti che quello sia lo scenario futuro della nostra città, in una logica di sviluppo ordinato e sostenibile e che porti in quell’area imprese che sappiano garantire un valore aggiunto alla comunità”. La Fiera sta già dimostrando di essere un hub di riferimento: “Con il progetto di espansione diventerà ancor più strategica per i servizi per un territorio che già sta dimostrando le sue potenzialità grazie a eventi culturali, sagre, feste, appuntamenti con imprese, convegni istituzionali, convegni delle filiere come quella alimentare – prosegue il sindaco –: un hub che ha la capacità di adattarsi alle richieste del territorio e a questa sua centralità. Siamo dunque in una fase storica che non è più quella delle premesse e delle promesse, ma siamo alla svolta che porterà Treviglio a essere davvero strategica, sempre nella logica di uno sviluppo a misura di uomo e di donna, con una forte spinta all’innovazione e alla digitalizzazione”.
FABIO CONTI
Fabio
Fabio Conti
Fabio Conti è giornalista professionista dal 2005 e lavora da vent’anni al quotidiano L’Eco di Bergamo come redattore di cronaca, in particolare nera. Corrispondente ANSA da Bergamo, è appassionato del territorio e autore di diversi libri sulle tradizioni, i misteri e la cultura locale.
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