UNA NUOVA ERA
Definito come uno spazio online, 3D e virtuale che unisce tra loro molteplici utenti, il Metaverso permette di entrare in una nuova era di creatività digitale; un unico grande ecosistema che renda la fruizione delle nuove tecnologie più interattiva e immersiva che mai. Il caso di Debord Technologies, società che si candida a diventare protagonista di questa rivoluzione
Così come Internet permette l’accesso a diversi siti web, nel Metaverso ogni utente sarà in grado di controllare un avatar, con il quale potrà partecipare a diverse attività come i meeting di lavoro o la gestione delle proprie finanze, per poi rilassarsi con un gioco o con un evento musicale direttamente da un unico spazio virtuale. Oltre a supportare attività come l’intrattenimento e la socializzazione, il Metaverso combinerà economie, identità digitali, governance decentralizzata e migliaia di altre applicazioni ancora da inventare, al fine di diventare il principale mezzo d’accesso per i contenuti multimediali e per i servizi di ogni tipo.
Una grande opportunità per l’Italia e l’Europa
Uno dei protagonisti italiani di questa rivoluzione tecnologica è Marco Palacino, imprenditore delle nuove tecnologie e fondatore di Debord Technologies S.r.l., che con queste parole ha descritto il potenziale del Metaverso: «Credo fermamente che l’ascesa di questa nuova tecnologia sia una grande opportunità per l’Italia e l’Europa. Per colmare parte del gap che si è creato negli anni passati con Cina e Usa, la sfida per il prossimo decennio è accelerare nella ricerca e sviluppo di sistemi innovativi portati dal Web 3.0, che mirino non solo a ridurre questa forbice, ma che permettano alle imprese di non perdere il proprio vantaggio competitivo adeguandosi ai cambiamenti fondamentali
dell’economia. È proprio da questa opportunità che ho sentito l’esigenza di fondare Debord Technologies, una start-up che ambisce a unire tecnologia, intrattenimento, musica e cultura, in unico spazio fruibile ovunque nel mondo. La mia visione è di un’Italia protagonista all’interno del panorama tecnologico moderno, che sfrutti le sue unicità culturali per dare vita a nuove realtà ammirate in tutto il mondo».
Una previsione di crescita esponenziale
A supporto di questo possibile scenario, diverse ricerche di mercato stimano la crescita del giro d’affari del Metaverso da 1.300 fino a 5.000 miliardi di dollari nel 2030 (McKinsey & Company) e la sensazione è che tra qualche anno la presenza nel Metaverso non sarà più facoltativa, ma necessaria a sostenere un business e una vision di lungo periodo. Secondo le stime di Gartner, entro il 2026 il 25% della popolazione mondiale trascorrerà almeno un’ora al giorno nel Metaverso, per lavoro, socializzazione, intrattenimento, educazione o shopping. Inoltre, il 30% delle organizzazioni globali avrà sviluppato prodotti e servizi appositamente pensati per questa tecnologia, accrescendone sempre di più le potenzialità. Le opportunità che le aziende di tutto il mondo stanno cercando di sfruttare all’interno del Metaverso sono mirate a intercettare un pubblico più giovane ed eterogeneo. Grazie allo sviluppo di esperienze sempre più immersive e interagibili, sono riuscite a far conoscere i valori aziendali e le caratteristiche della propria marca in modo differente, creando nuovo valore per il brand e nuove possibilità comunicative.
La competizione, la socializzazione e il senso di realizzazione sono solo alcuni dei motivi per cui i giovani giocatori si appassionano alle esperienze multiplayer che, con l’avvento del Metaverso, non saranno più solo ludiche, ma comprenderanno anche concerti, sfilate e molto altro in grado di attirare capitali e utenti di ogni settore. I brand hanno quindi la possibilità di approfittare di una nuova opportunità di mercato, sfruttando quello che sarà uno dei principali canali di comunicazione con le nuove generazioni.
Poche persone sono in grado di fare una previsione certa sulla direzione che prenderà il Metaverso, ma ciò che emerge è che, pur essendo ancora nelle sue prime fasi di sviluppo, si tratti di un settore tecnologico all’avanguardia che sta attirando l’attenzione di grandi quantità di capitali e sviluppatori, candidandosi ad essere il principale pilastro tecnologico del futuro insieme all’Intelligenza Artificiale. Debord, con il suo approccio innovativo e la costante dedizione nella creazione di esperienze uniche, è pronta a diventare un attore di primo piano di questo settore, unendosi a quello che nei prossimi anni sarà la principale sfida di questa industria: incoraggiare l’adozione di massa per rendere ancora più immersiva e interattiva l’esperienza nel digitale.
Tra intrattenimento e tecnologia
Debord Technologies ha sede a Milano e ha l’ambizione di diventare la prima realtà italiana a creare ambienti digitali fotorealistici per la socializzazione all’interno del Metaverso. Per soddisfare la richiesta di esperienze sensoriali più profonde e coinvolgenti, Debord ha sviluppato una piattaforma proprietaria per il Metaverso, dove sarà possibile vivere esperienze immersive in 3D grazie all’unione di musica, gaming e NFT/blockchain. Debord crede fortemente alla “democratizzazione” di questa tecnologia: permetterà la fruizione dei servizi tramite cloud system, garantendo un’esperienza ai massimi livelli senza la necessità di un hardware di ultima generazione. Gli eventi potranno essere vissuti attraverso visori VR, PC, ledwall ma anche tablet e smartphone da una platea di potenziali utilizzatori senza limiti. Attraverso la realizzazione di una chat vocale di prossimità e con la creazione di ambienti dalla grafica iper-realistica costruiti con l’ultima versione di Unreal Engine, la missione di Debord mira a risolvere le principali critiche rivolte al Metaverso, per offrire al mercato una esperienza multiplayer immersiva e coinvolgente rivolta a tutte le età.
Mini Glossario
» METAVERSO: Un’espansione virtuale del mondo reale, dove viviamo e interagiamo attraverso un avatar
» AVATAR: Un’immagine scelta per rappresentare la propria utenza in comunità virtuali, luoghi di aggregazione e di discussione o di gioco online
» BROWSER: Il software che consente di consultare le pagine dei siti Internet sul Web oltre che di interagire con essi
» WEB 3.0: La terza generazione di Internet, in cui siti-web e le app saranno in grado di elaborare le informazioni in modo intelligente come l’uomo attraverso le tecnologie
» FOTOREALISMO: Un’immagine fotografica in tutto e per tutto simile a una fotografia, con la differenza che viene realizzata al computer
» 3D: Il processo che definisce una forma tridimensionale in uno spazio virtuale generata su un computer
» NFT (Non-Fungible Token): Certificati che attestano l’autenticità, l’unicità e la proprietà di un oggetto digitale (come, per esempio, un’immagine, un video, una canzone o anche un tweet)
» BLOCKCHAIN: Un registro digitale aperto e distribuito in grado di memorizzare record di dati (solitamente denominati ‘transazioni’) in modo sicuro, verificabile e permanente
» CLOUD SYSTEM: Una rete globale di server, ognuno con una funzione univoca. Il cloud non è un’entità fisica, ma è una vasta rete di server remoti ubicati in tutto il mondo, che sono collegati tra loro e operano come un unico ecosistema
» VISORI VR: Dispositivi indossabili che circondano il campo visivo dell’utente e che ci immergono nella realtà virtuale (VR), cioè la tecnologia che permette di immergersi a 360° in uno scenario modellato o ricostruito al computer
» RA (Realtà Aumentata): L’arricchimento della percezione del contesto circostante con dati di tipo digitale, generati grazie a tecnologie che consentono la sovrapposizione di contenuti (quali testi, immagini, filmati live-action o animati), percepiti come parte dell’ambiente reale in cui il soggetto si trova
» UNREAL ENGINE: Un motore grafico, cioè un software che permette agli sviluppatori di costruire il mondo di gioco del proprio prodotto e che si occupa di sorreggerne l’intera infrastruttura durante l’esecuzione in tempo reale
» MOTION CAPTURE: Il processo di registrazione del movimento del corpo umano o di oggetti, utilizzato in campo medico, militare e nell’intrattenimento. Le informazioni raccolte attraverso il processo possono essere utilizzate per l’analisi immediata o differita
Phonoland, un’esperienza forte dentro la musica
È da questa visione che nasce il primo ambiente dedicato alla musica: Phonoland. Progettato per offrire un’esperienza musicale senza precedenti, fotorealistica e da godere in un contesto completamente digitale, garantirà il massimo del realismo per un’esperienza unica da condividere con chiunque e ovunque nel mondo. Phonoland ambisce a ridefinire il concetto di fruizione della musica dal vivo, abbattendo gli ostacoli del mondo fisico (tempo e spazio) e costruendo un ponte che collega gli utenti in tutto il mondo. Saranno avatars fotorealistici le star che si esibiranno in Phonoland, basati su tecnologie di “motion capture” e Intelligenza Artificiale più avanzate: realizzeranno i loro spettacoli unicamente nel Metaverso e saranno in grado di raggiungere un realismo dinamico senza precedenti, non solo a livello visivo, ma anche nei movimenti. Gli artisti digitali di Debord aprono le porte a un nuovo mondo di opportunità, non solo per la scena delle discoteche ma per l’intera industria musicale.
Le esigenze delle nuove generazioni
La sfida per il futuro è progettare sempre più ambienti interconnessi tra loro, che sfruttino le potenzialità del Metaverso e che diano voce alla creatività degli utenti rispondendo a una esigenza sempre più marcata delle nuove generazioni per un tipo di formazione più interattiva e stimolante. Le possibilità che si stanno delineando nel settore sono molteplici, infatti, per rendere più coinvolgente l’esperienza nel Metaverso le aziende di tutto il mondo stanno investendo ingenti risorse nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia come la blockchain, la realtà aumentata (AR) e quella virtuale (VR), la ricostruzione 3D, l’Intelligenza Artificiale (AI) e l’Internet of Things (IoT). L’obiettivo comune è alimentare il mondo virtuale del futuro. Molte delle cosiddette “big tech” americane stanno da anni esplorando il potenziale del Metaverso al fine di espandere i propri business e accaparrarsi una quota in quello che sembra essere lo scenario competitivo del futuro. Ad esempio, Microsoft si sta concentrando su uffici e ambienti di lavoro virtuali, mentre Google sta sviluppando una soluzione AR che collegherà il mondo reale a quello digitale. Allo stesso modo, Epic Games, produttore di Fortnite, ha in programma di collegare contenuti AR, VR e 3D alle sue piattaforme. Il crescente interesse per il Metaverso è quindi il risultato di una percezione positiva da parte delle aziende di tutto il mondo che nei prossimi decenni avranno il compito di sfruttare questo trend per adeguarsi a un potenziale cambiamento radicale dell’industria.