venerdì, Aprile 18, 2025

Grifal, nuovo modello e codice etico consolidano la leadership industriale

Grifal Spa adotta il Modello 231 e il Codice etico, rafforzando la governance e l’impegno verso etica e sostenibilità. Crescita stabile a 37,7 milioni di euro, export in aumento (+16%) grazie a cArtù®, e sviluppo internazionale con nuove produzioni in Romania e Portogallo.

Grifal Produzione 6

Grifal Spa, azienda leader nel settore del packaging industriale dal 1969 e quotata su Euronext Growth Milan, ha recentemente adottato il Modello di organizzazione e gestione 231 e il Codice etico, consolidando così il proprio sistema di governance e controllo interno. Questa decisione rafforza ulteriormente la posizione dell’azienda come realtà di riferimento per l’etica aziendale, la sostenibilità e la trasparenza nelle relazioni con tutti gli stakeholder. L’adozione del Codice etico rappresenta un pilastro fondamentale per garantire comportamenti etici e responsabili all’interno dell’azienda e nelle relazioni con fornitori, clienti, istituzioni e partner commerciali. Il documento delinea i valori e i principi guida che Grifal intende perseguire e diffondere, promuovendo una cultura basata su integrità, legalità e rispetto.

Un Codice etico per tutti: a chi si applica?

Il Codice etico di Grifal Spa si applica a tutte le società del Gruppo e ha carattere vincolante per diverse categorie di soggetti, tra cui:

– Organi sociali di direzione, amministrazione e controllo;

– Manager e dirigenti aziendali con funzioni di gestione, amministrazione e controllo;

– Dipendenti e collaboratori, a qualsiasi livello;

– Fornitori, clienti, consulenti e partner commerciali, che si impegnano a rispettare gli stessi principi nelle relazioni con l’azienda.

I valori fondanti del Codice etico

Il Codice etico di Grifal si basa su principi chiave che guidano l’operato dell’azienda:

– Legalità e trasparenza: rispetto delle normative nazionali e internazionali, chiarezza e onestà nella comunicazione e nei rapporti contrattuali.

– Etica e integrità: condotta responsabile e conforme ai più elevati standard etici, prevenzione della corruzione e dei conflitti di interesse.

– Sostenibilità e responsabilità sociale: promozione di pratiche aziendali rispettose dell’ambiente e della società, con particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi.

– Tutela dei lavoratori: valorizzazione del capitale umano, rispetto della diversità e delle pari opportunità, sicurezza sul lavoro.

– Riservatezza e protezione delle informazioni: salvaguardia dei dati aziendali e personali, rispetto delle normative sulla privacy.

L’Organismo di vigilanza e il monitoraggio del Modello 231

In conformità con il D.lgs. 231/2001, Grifal ha istituito un Organismo di vigilanza (Odv) con il compito di:

– Monitorare l’applicazione e l’efficacia del Modello 231 e del Codice etico;

– Verificare il rispetto delle normative e promuovere l’aggiornamento continuo del sistema di controllo interno;

– Garantire un ambiente di lavoro trasparente e conforme ai valori aziendali.

L’Odv è un organismo collegiale, composto da professionisti indipendenti con competenze legali, aziendali e di auditing, in grado di garantire autonomia, indipendenza e professionalità nella supervisione delle attività aziendali. L’adozione del Modello 231 permette a Grifal di rafforzare il presidio sui processi più sensibili al rischio e di promuovere un modello di business etico e responsabile, in linea con le migliori pratiche internazionali di corporate governance.

Grifal Produzione 8

Grifal cresce: ricavi consolidati e sviluppo internazionale

Oltre all’impegno in ambito etico e organizzativo, Grifal continua a espandersi. Il 2024 si è chiuso con ricavi consolidati pari a 37,7 milioni di euro, confermando il trend del 2023 e registrando una crescita del 2% nel secondo semestre rispetto al primo e del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A trainare la crescita è stato in particolare il mercato estero, con un incremento del 16% rispetto al 2023, grazie al successo di cArtù®, il cartone ondulato ammortizzante che sostituisce le plastiche negli imballaggi. cArtù® rappresenta ora il 39% delle vendite di Grifal, con un aumento del 15% nel 2024.

Anche la produzione di macchinari industriali ha segnato un +18%, a conferma delle potenzialità della divisione Grifal Technologies, che continua a espandersi grazie a investimenti mirati e all’inaugurazione di una nuova area produttiva dedicata.

“Riusciamo a crescere grazie ai nostri prodotti innovativi anche in un contesto non brillante – afferma Fabio Gritti, presidente e amministratore delegato di Grifal -. Abbiamo recentemente lanciato tissuePack, un nuovo prodotto ondulato green in ovatta di cellulosa che affianca cArtù®. Siamo certi che i nostri investimenti in nuovi prodotti, marketing e comunicazione ci permetteranno di accelerare ulteriormente la crescita”.

Grifal 0046
Fabio Gritti, presidente e amministratore delegato di Grifal

La strategia di sviluppo include il raddoppio della capacità produttiva in Romania, dove la crescita è stata particolarmente significativa, e il potenziamento delle attività di Grifal Technologies, che ora dispone di una nuova area produttiva con il doppio degli spazi. I dati preconsuntivi potrebbero subire variazioni, con la conferma definitiva attesa il 25 marzo 2025, quando il Consiglio di Amministrazione approverà i risultati annuali consolidati.

Grifal: un gruppo sempre più internazionale

Grifal Spa è alla guida di un gruppo in forte espansione, che comprende:

– Tieng Srl, specializzata in sistemi di imballaggio avanzati;

– Grifal Europe Srl, con sede in Romania;

– Seven cArtù Lda, joint venture con il Gruppo José Neves in Portogallo.

L’azienda continua a investire nell’apertura di nuovi centri produttivi all’estero, strategia che consente di rispondere alle esigenze dei mercati globali e di consolidare cArtù® e cushionPaper come nuovi standard di green packaging.

Un impegno su più fronti per un futuro sostenibile

L’adozione del Modello organizzativo 231 e del Codice etico, unita alla crescita costante sul mercato e agli investimenti in innovazione, conferma Grifal come un punto di riferimento nel settore del packaging sostenibile. L’azienda non solo punta a consolidare la propria leadership internazionale, ma si impegna anche a creare un modello di business basato su trasparenza, etica e sostenibilità. Grifal si conferma una realtà in evoluzione, con radici solide e lo sguardo sempre rivolto al futuro.

Federica
Federica Bonassi
Nata nel 2002, sono laureata in Economia e attualmente frequento la facoltà di International management and marketing. Fin da giovane, ho sviluppato un forte interesse per il mondo della comunicazione nell’ambito economico. Il mio obiettivo professionale è continuare a lavorare nel campo della comunicazione perché mi appassiona e anche perché lo ritengo fondamentale per creare connessioni efficaci e valorizzare al meglio ogni progetto. Il mio hobby preferito? Il volley che pratico a livello agonistico. Sono un’alzatrice, mi piace fare squadra. L’alzatrice mantiene la squadra unita, comunica con tutti e crea sintonia, proprio come un facilitatore in un team aziendale che assicura che la comunicazione interna sia fluida e produttiva.
Articoli correlati

Pronti 32,4 milioni per rafforzare le filiere produttive lombarde: aperto il bando

Dal 16 aprile al 31 dicembre 2027 le imprese lombarde possono presentare domanda per accedere ai contributi previsti dalla misura promossa da Regione Lombardia....

Un settore in bilico: la Lombardia guida la risposta europea alla crisi dell’auto

Dalla presentazione a Bruxelles del Manifesto sui carburanti alternativi al vertice di Roma tra le Regioni ARA: l’asse politico-tecnico costruito da Guidesi per coniugare...

La Pianura accelera su AI, sostenibilità e lavoro ibrido

Lombardia sempre più digitale: 1 impresa su 3 aumenta il budget ICT, dal 32,2% di aziende che investono di più nel digitale all’81% che...
- adv -300x250

I più letti