CARPENTERIA DI QUALITÁ
L’azienda di Mornico al Serio che si occupa di carpenteria metallica ha trasformato un’attività artigianale in una realtà che viene richiesta dalle eccellenze economiche italiane: dagli affermati marchi della grande distribuzione (Il Gigante), a quelli alimentari (Barilla), del retail (Dolce & Gabbana) e dell’automotive (Lamborghini).
Il nostro obiettivo è la crescita, ma non quella legata esclusivamente ai volumi: puntiamo piuttosto alla qualità del lavoro e con chi lo si fa
Loro si definiscono il “tridente” e sono a tutti gli effetti i tre manager che portano avanti BI&CI Metal Steel di Mornico al Serio, nella pianura bergamasca. Un’azienda che si occupa di carpenteria metallica e che è gestita dai due giovani titolari, Alberto Bassani ed Edoardo Cividini, entrambi quarantenni, e dal responsabile dell’area commerciale Matteo Cortesi, 46 anni e in azienda dal 1998. «Ci siamo ritagliati ciascuno la propria area d’azione, cercando di apportare sempre uno spunto positivo, approcciandoci con umiltà, anche per capire dove si sarebbe dovuto cambiare rotta e dove è stato giusto farlo», spiegano all’unisono.
Oggi la “BI&CI” (la sede attuale, costruita nel 2007, si trova in via Fornace), fondata dai papà dei due odierni titolari, ha superato brillantemente un cambio generazionale che è stato anche un cambio di mentalità: «Siamo oggi una società di servizi, che si è smarcata dal classico fabbro e dai lavori di piccola carpenteria – sottolineano Alberto ed Edoardo: per noi è importante l’appeal verso i clienti e oggi puntiamo alle eccellenze italiane e ai loro siti di tutela del Made in Italy sul territorio».
L’azienda
Nata nel luglio del 2001 sulle ‘ceneri’ di una precedente carpenteria fondata nel lontano 1982 da Adriano Bassani e Santino Cividini, i papà di Alberto ed Edoardo (dalle iniziali dei loro cognomi è nato il nome dell’azienda), gli attuali proprietari, la BI & CI Metal Steel di Mornico al Serio (BG), dal 2007 si trova nell’attuale sede di via Fornace.
I dipendenti sono una quarantina e si occupano di tutti gli aspetti richiesti dal cliente, dall’idea alla progettazione, dalla realizzazione all’installazione, con squadre di manutenzione attive 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Carpenteria metallica, progetti in acciaio inox, serramenti e progetti speciali sono le ‘business division’ di un’azienda che ha saputo rinnovarsi con il passare dei decenni per andare a intercettare le esigenze del mercato e della clientela.
Richiesta dai grandi marchi italiani
BI&CI Metal Steel vanta importanti clienti nei settori della grande distribuzione – Iperal, Iper, il Gigante, Unicomm, Penny Market, Pam, Sigma superstore, Esselunga, Conad, MediaWorld –, nel settore farmaceutico, in quello della ristorazione – Mc Donald’s Italia e Autogrill – e degli alimentari – Bauli, Mutti, Barilla, Ferrero, Vallespluga, Salumificio F.lli Beretta –, del retail – Dolce & Gabbana, OVS, Luisa Spagnoli, Benetton, Sisley, Mondadori, Tim Retail –, della cosmetica e dell’automotive – Lamborghini –, oltre che della chimica. A loro viene fornito un “pacchetto completo”, che parte dal bisogno e si sviluppa nell’idea e nel progetto, fino alla realizzazione e alla posa in opera. Poi fa seguito la costante manutenzione, con squadre reperibili 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, uno dei fiori all’occhiello dell’azienda: «Ci sono nostri collaboratori che tengono al lavoro tanto quanto noi e questo non può che renderci orgogliosi», sottolineano i tre manager. Con la riorganizzazione voluta dalla seconda generazione, si sono creati all’interno dell’azienda diversi uffici e settori, affiancati alla produzione di ferro e inox (per cui è presente nei capannoni un’area dedicata): il commerciale, l’amministrativo, il marketing, l’area tecnica, l’ufficio acquisti. La squadra è fondamentale per realizzare lavori di carpenteria, con il supporto al cliente a 360 gradi, così come per la progettazione e la lavorazione dell’acciaio inox, che permette «di dare forma a qualsiasi idea e nei più svariati settori: dall’alimentare all’arredo, dalla farmaceutica alla grande distribuzione». E poi i serramenti e le vetrine dei più noti brand italiani, fino ai progetti speciali creati ad hoc per il singolo cliente, che possono spaziare dall’interior design all’arte moderna, al remodelling.
L’innovativa operazione di marketing
«Gli anni seguenti la crisi immobiliare, dal 2008 al 2010, sono stati anni di forti cambiamenti – spiegano Alberto ed Edoardo: abbiamo deciso di prendere in mano le redini dell’azienda, grazie ai nostri papà che ci hanno sempre supportato, dandoci in mano
le chiavi di un’auto e dicendoci di guidarla noi (papà Adriano Bassani è ancora presente in azienda, mentre papà Santino Cividini è scomparso tre anni fa per il Covid, ndr). Abbiamo quindi deciso di cambiarne inevitabilmente lo sviluppo, anche passando per un riassetto della macchina operativa e un ridimensionamento interno, all’inizio magari non compreso, fino a ritrovare, passo dopo passo, un equilibrio economico finanziario. Abbiamo quindi superato bene la crisi e ci siamo, come dire, riassettati.
Come? Sviluppando soprattutto l’aspetto del marketing, che prima era pressoché inesistente. In passato questa era un’azienda con 45 dipendenti, gestita in maniera diremmo artigianale e con quasi tutti in officina. Oggi è cambiata la mentalità: siamo in 40, di cui 15 in ufficio e il resto tra le officine e le squadre per le realizzazioni e le manutenzioni. Per intenderci, negli anni ’90 venivano a citofonarci per portarci il lavoro. Oggi siamo noi ad andare a proporci e a raggiungere nuovi clienti, tramite l’ufficio marketing aperto nel 2015».
Efficienza e rapidità grazie alla produzione interna,
curata in ogni aspetto dall’ufficio produzione
Attenti al cambiamento del mercato
L’azienda ripone molta attenzione anche nella difesa del proprio patrimonio dagli attacchi hacker. «Per noi è fondamentale proteggere i dati di vent’anni di attività storica!». Attraverso un doppio server, uno in sede e uno (di backup) da una società esterna specializzata, ogni elemento di riservatezza è tutelato. «Oggi tutto va più veloce e dobbiamo essere un’azienda fluida e attenta ai cambiamenti del mercato – spiegano infatti i titolari. E poi sono fondamentali la comunicazione e il passaparola tra i clienti. Certo, gli ostacoli vanno sempre affrontati con attenzione: noi siamo molto pragmatici, spesso il desiderio è quello di correre in avanti, ma poi l’esperienza ci spinge a fare il passaggio giusto, ponderato, questo è un elemento di garanzia apprezzato dai nostri clienti. Crediamo sia importante nel nostro settore aver avuto e continuare ad avere l’umiltà di capire quale è la strada più adeguata e in quale momento va intrapresa. Per questa nuova visione aziendale ci siamo affidati alla ‘Ross & Cromarty’ e al loro consulente commerciale Ermanno Piavani. Oggi rifaremmo tutto? Sì, perché anche le difficoltà spesso ti aiutano a irrobustirti e noi, con il nostro metodo di lavoro, comunichiamo solidità ai nostri clienti».
Saper fornire un servizio
completo, in ciascun
settore specifico
Lavori da Barcellona a Londra per Benetton
I settori su cui ha puntato l’azienda di Mornico al Serio sono appunto la grande distribuzione, la farmaceutica e l’alimentare. Per ciascun settore i servizi sono diversi e specifici. Dalle tettoie in ferro agli arredi interni, da impalcature a coperture, da strutture estetiche a griglie di chiusura. E non sono mancate “missioni” all’estero, come per lavori a Barcellona, Oslo e Londra per Benetton. Dove c’è, dunque, un marchio importante del Made in Italy, BI&CI Metal Steel gli è accanto per svilupparne gli aspetti della carpenteria. «Ci fa piacere che importanti marchi, dopo essersi affidati a noi, hanno proseguito nel tempo, restando nostri clienti», rilevano ancora i titolari: «Ci è riconosciuto il fatto di
saper fornire un servizio completo».
Rispetto al 2010: +60% di fatturato, grazie soprattutto alla diversificazione, per acquisire nuove quote di mercato.
387 gli elementi esagonali, in lamiera d’acciaio inox 20/10, utilizzati per sagomare il monumento celebrativo dedicato al celebre marchio di auto Lamborghini di Sant’Agata Bolognese (BO)
Progettisti e squadre d’intervento
Dal 2012 in poi, l’azienda si è ingrandita anche nel settore della progettazione, tutto interno: oggi sono presenti negli uffici due architetti e due ingegneri, oltre a un project manager per gli interni e a un geometra che segue la produzione interna. «Abbiamo fatto una piccola rivoluzione, creando un ufficio per la produzione e affidando a un ingegnere gestionale il nostro programma di intervento, con 8-9 squadre che sono in campo sul territorio per la manutenzione e l’installazione dei nostri manufatti». Così sono arrivate le fidelizzazioni dei grossi clienti: per esempio, con McDonald’s Italia BI&CI ha chiuso un accordo quadro da 1,3 milioni per realizzare 8 strutture per i McDrive».
Un’azienda fluida
e attenta ai cambiamenti
del mercato
Da una ventina a 200 clienti
E non sono mancati i numeri: l’azienda è infatti passata da un fatturato di 5 milioni nel 2009-2010, distribuito però per l’80% su una ventina di clienti principali, a un fatturato attuale di 7,5-8 milioni ben amalgamato su circa 200 clienti.
«Essere stati capaci di diversificarci è stato fondamentale – spiegano ancora i tre manager – anche per garantire il lavoro nel corso del tempo e ricavarci un ruolo diverso rispetto alla concorrenza. I nostri punti di forza sono l’efficienza e la rapidità delle tempistiche, grazie alla produzione interna curata in ogni aspetto dall’ufficio produzione. Oggi i clienti chiedono infatti in primis la serietà e la solidità aziendale». Punti fermi anche di fronte agli ultimi scombussolamenti internazionali causati prima dalla pandemia e ora dalla guerra in Ucraina.