ATM MILANO
ATM Milano, in collaborazione con Schneider Electric, ha avviato un ambizioso progetto per rendere il trasporto pubblico locale (TPL) più sostenibile, puntando a una flotta di 1.200 autobus elettrici entro il 2030. Nei depositi milanesi, ora equipaggiati con i quadri di media tensione SM AirSeT di Schneider, si riducono le emissioni di gas serra di 560 tonnellate, grazie a una tecnologia senza gas fluorurati e a sistemi digitali avanzati per la gestione energetica. Questo progetto è un passo decisivo per il TPL milanese, che sposa innovazione e sostenibilità per una città più pulita e connessa
ATM mira a trasformare la sua flotta in 100% elettrica entro il 2030, con infrastrutture di ricarica adeguate e all’avanguardia
In un contesto globale in cui la sostenibilità è diventata un valore centrale, anche il settore del trasporto pubblico locale (TPL) si sta evolvendo per rispondere alle crescenti esigenze ambientali e sociali. Un esempio virtuoso è la collaborazione tra Schneider Electric e ATM Milano, un progetto che unisce innovazione tecnologica e impegno ecologico per trasformare i depositi autobus milanesi in infrastrutture all’avanguardia. Uno degli aspetti più innovativi dell’iniziativa di ATM Milano è l’adozione dei quadri di media tensione SM AirSeT di Schneider Electric. Queste apparecchiature, caratterizzate dalla totale assenza di gas fluorurati climalteranti, sono installate nei depositi di Viale Sarca, Giambellino e San Donato.
I quadri SM AirSeT si distinguono per l’isolamento ad aria secca, un elemento che elimina l’uso dell’esafluoruro di zolfo (SF6), noto per il suo elevato impatto ambientale. Questa scelta ha un triplice vantaggio: riduce le emissioni, i costi di gestione, e i rischi associati alla manutenzione e al fine vita del prodotto. L’introduzione di tecnologie digitali evolute per la connettività e la supervisione consente una gestione energetica intelligente, garantendo continuità del servizio e sicurezza per gli operatori. Grazie a funzioni di monitoraggio e a tecnologie come l’interruzione in vuoto, è possibile prevenire surriscaldamenti e anomalie. Schneider Electric ha fornito 32 quadri SM AirSeT ad Alstom, il partner di ATM per il progetto delle ricariche, insieme a sistemi di gestione energetica EcoStruxure™, che permettono una supervisione ottimizzata.
L’alleanza green tra Atm e Schneider Electric
ATM Milano mira a trasformare la sua flotta in 100% elettrica entro il 2030, un progetto ambizioso che richiede infrastrutture di ricarica adeguate e una gestione dell’energia all’avanguardia. La collaborazione con Schneider Electric ha portato alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti: grazie ai quadri SM AirSeT, ATM eviterà l’emissione di 560 tonnellate di gas. Questo impatto positivo è solo uno degli esempi di come il TPL stia diventando una leva per la sostenibilità urbana, migliorando non solo la qualità dell’aria, ma anche il comfort e l’affidabilità del servizio per i cittadini. La collaborazione con ATM riflette i più ampi obiettivi di sostenibilità di Schneider Electric, azienda riconosciuta come la più sostenibile al mondo nel 2024 secondo la classifica stilata da Time e Statista. Questo riconoscimento testimonia l’impegno del gruppo nel ridurre le emissioni globali e promuovere un utilizzo efficiente delle risorse, non solo all’interno della propria attività ma anche lungo la filiera e per i suoi clienti.
Attraverso il programma Schneider Sustainability Impact, l’azienda ha raggiunto traguardi significativi come la riduzione delle emissioni di CO2 dei suoi clienti di 553 milioni di tonnellate dal 2018. L’azienda si è posta obiettivi ambiziosi per il periodo 2021-2025, con un piano che copre tutti gli aspetti ESG (ambientali, sociali e di governance), contribuendo alla transizione ecologica delle città e delle comunità. Schneider Electric dimostra come una gestione olistica e orientata al lungo termine possa essere un driver fondamentale per il TPL e per il settore infrastrutturale in generale.
La scelta di ATM di adottare tecnologie senza gas climalteranti e un segnale importante per tutte le aziende del settore
Infrastrutture digitali e sostenibili: la chiave per il futuro del TPL
La digitalizzazione e l’automazione sono alla base della trasformazione energetica proposta da Schneider Electric. Le sue tecnologie permettono non solo una gestione smart, ma offrono anche un monitoraggio continuo e predittivo, che riduce i costi e aumenta l’efficienza operativa. Il passaggio a infrastrutture intelligenti e sostenibili è infatti essenziale per supportare le esigenze sempre più pressanti di un TPL elettrico e a impatto zero. Le tecnologie avanzate come l’integrazione di soluzioni di realtà aumentata e la mitigazione dell’arco elettrico, presenti nei quadri SM AirSeT, non solo migliorano la sicurezza e l’usabilità per gli operatori, ma rendono anche l’intero sistema più resiliente. ATM, scegliendo di digitalizzare e automatizzare i suoi depositi, compie un passo decisivo verso una transizione energetica concreta, favorendo l’adozione di veicoli elettrici senza aumentare la complessità per gli operatori, grazie alla semplicità di utilizzo dei sistemi.
Il valore sociale e ambientale del TPL elettrico: un modello
L’elettrificazione del TPL rappresenta un impegno che va oltre il semplice miglioramento dei trasporti. È un’iniziativa che contribuisce al benessere delle comunità, riducendo l’inquinamento atmosferico e promuovendo un ambiente urbano più sano e sicuro. La scelta di ATM di adottare tecnologie senza gas climalteranti è un segnale importante per tutte le aziende del settore, mostrando come la sostenibilità possa essere incorporata nella pianificazione infrastrutturale senza sacrificare le performance. Inoltre, l’impegno di Schneider Electric per una gestione responsabile delle risorse rappresenta un modello per altre città e società di trasporto. Contribuire a creare un TPL sostenibile significa, in ultima analisi, investire nella salute e nella qualità della vita dei cittadini, incentivando un modello di mobilità urbana che guarda al futuro.
La partnership tra ATM e Schneider Electric esemplifica come innovazione tecnologica e sostenibilità possano lavorare di pari passo per trasformare il TPL. L’obiettivo di ATM di elettrificare completamente la sua flotta entro il 2030, supportato dalle tecnologie di Schneider Electric, è un esempio tangibile di come le aziende possano contribuire agli obiettivi climatici e ambientali globali. Questa iniziativa pone le basi per un modello di TPL che altre città potrebbero adottare, rendendo la mobilità pubblica non solo efficiente ma anche rispettosa dell’ambiente. Con l’introduzione di soluzioni digitali avanzate e infrastrutture elettriche sostenibili, Schneider Electric e ATM dimostrano che un futuro verde è possibile anche nei sistemi di trasporto, avvicinandoci sempre di più a città a impatto zero.