AsConAuto chiude il 2024 con un fatturato record di oltre 1,1 miliardi di euro, registrando una crescita del 15,3% rispetto all’anno precedente. L’associazione si conferma leader nella distribuzione di ricambi originali per l’automotive, grazie a una rete capillare e a un’organizzazione logistica d’eccellenza. Tra le sfide affrontate, spicca la transizione ecologica, mentre il 2025 si apre con il lancio di AsConAuto International al NADA Show di New Orleans, per condividere le migliori pratiche a livello globale.
Il 2024 si è rivelato un anno di successo per AsConAuto, l’Associazione Consorzi Concessionari Autoveicoli, che ha registrato un volume d’affari di 1,158 miliardi di euro, segnando un incremento del 15,3% rispetto al 2023 e superando dell’8,7% il budget prefissato. Un risultato che consolida la posizione di leadership dell’associazione nel settore della distribuzione di ricambi originali per l’automotive.
Durante l’anno, il fatturato mensile ha registrato incrementi costanti, con un picco storico a dicembre pari a 125,5 milioni di euro. Merito di una rete capillare che comprende 1.028 concessionari, oltre 23.000 autoriparatori affiliati distribuiti in 102 province italiane, e un’organizzazione logistica di eccellenza che garantisce la consegna di 24.000 colli al giorno lavorativo. Secondo il presidente Roberto Scarabel: «Il 2024 ha premiato il lavoro di squadra della nostra rete, confermando la capacità di AsConAuto di evolversi per rispondere alle sfide di un settore in costante trasformazione». Proprio nel 2024, a novembre, il presidente Scarabel aveva partecipato all’evento sulla mobilità «SwitcH2On» di Pianura Network nella giornata dedicata all’automotive, durante la quale si era sollevato un interessante e animatissimo dibattito sull’elettrico e i nuovi carburanti.
La transizione ecologica e il ruolo dei concessionari
Tra le principali sfide affrontate nel 2024 spicca la transizione ecologica. Scarabel ha sottolineato come il mercato delle vetture elettriche (BEV) necessiti di interventi strutturali per decollare: «I concessionari non possono più fungere da ammortizzatori finanziari. È indispensabile introdurre misure come la defiscalizzazione delle auto elettriche per renderle accessibili e sostenibili».
Service Day e prospettive internazionali
Un altro momento di rilievo è stato il successo del Service Day 2024 a Verona, che ha rinnovato l’impegno di AsConAuto per il futuro della filiera post-vendita. Inoltre, il 2025 si apre con la partecipazione al prestigioso NADA Show di New Orleans, dove sarà lanciato ufficialmente il progetto AsConAuto International per condividere best practice a livello globale.
Un modello vincente per il futuro
Con una rete di oltre 560 collaboratori e un sistema di gestione dei pagamenti che assicura un tasso d’insolvenza prossimo allo zero, AsConAuto rappresenta un esempio di eccellenza italiana nel settore automotive. La visione per il 2025 mira a consolidare i risultati raggiunti, puntando su innovazione, sostenibilità e supporto alla rete dei concessionari. Con il traguardo degli 8 miliardi di euro di ricambi originali distribuiti nella sua storia, AsConAuto si conferma una realtà centrale per l’automotive italiano, pronta a rispondere alle nuove sfide del settore.